
A distanza di quasi 60 anni dalla loro invenzione, i pannolini usa e getta sono ritenuti ancora oggi dalla maggior parte dei genitori un aiuto irrinunciabile per la cura del proprio bambino. Il motivo principale è ovviamente la loro praticità, tuttavia questa comodità ha un peso in termini di spreco di risorse e di inquinamento, che grava e graverà non solo sui nostri figli ma sull’intera collettività. Produrre i pannolini usa e getta per un singolo neonato, che li utilizzerà fino a circa tre anni di vita, comporta l’impiego di una quantità di cellulosa pari a circa 10 alberi di grandi dimensioni, a questa va aggiunto il consumo di acqua ed energia per la loro produzione che implica inoltre l’utilizzo di sbiancanti chimici e materie plastiche e infine, ma non per ultimo, il problema del loro smaltimento.
Una volta utilizzati, non essendo biodegradabili e quindi difficilmente smaltibili, questi pannolini finiscono per affollare le nostre discariche (si stima circa una tonnellata di rifiuti per ogni neonato). E’ stato calcolato che per decomporsi un singolo pannolino impiega circa 500 anni e, durante questo arco temporale, la sua degradazione rilascia nell’ambiente sostanze chimiche nocive, tra cui sodium polyacrilate, tributyl-stagno (TBT), diossina, xylene, ethylbenzene, styrene, isopropylene.
Esiste una alternativa a tutto questo? Sicuramente si ed ha un nome preciso: pannolini lavabili.
Tra i tanti vantaggi dell’utilizzo dei pannolini lavabili sono sicuramente evidenziabili:
- Il rispetto dell’ambiente: Appare evidente che il processo di produzione, i cicli di lavaggio e l’utilizzo di detersivo (preferibilmente ecologico) hanno un impatto sull’ambiente in termini di consumo di energia e di inquinamento nettamente inferiore rispetto a quanto comporta l’utilizzo degli usa e getta ai quali va imputato anche un costo ambientale dovuto a raccolta e trasporto.
- La salute: I benefici dell’uso di pannolini lavabili anziché pannolini usa e getta sulla salute del bambino sono molteplici e relativi a: A) migliore traspirazione delle zone genitali, con conseguenti minori arrossamenti. B) evitata esposizione a sostanze chimiche potenzialmente tossiche, C) mantenimento della posizione ottimale per il corretto sviluppo dell’articolazione delle anche, D) migliore percezione delle funzioni fisiologiche. I bambini che utilizzano i pannolini lavabili, infatti, vengono generalmente “spannolinati” prima.
- Il risparmio economico: Considerando che per un utilizzo esclusivo di pannolini lavabili occorre averne circa 15-20, la spesa-pannolini annua per i lavabili è dell’ordine delle centinaia di euro. Il genitore che compra pannolini usa e getta invece spende complessivamente molto di più. Considerato che un bimbo in media consuma 5/6 pannolini al giorno, la spesa annua sarà di circa 500 € (per 3 anni). Nel caso poi di riutilizzo degli stessi pannolini per altri figli, inoltre, il risparmio aumenta proporzionalmente al numero di figli!
alcuni dati e informazioni tratte dal sito www.nonsolociripa.it
foto tratte dal web